Category: Edilizia
ACQUISIZIONE GRATUITA EX ART. 31 D.P.R. 380/2001 – Estensione oltre l’area di sedime – Tar Catania, sez. I, 15.12.2017, pres. Burzichelli, est. Monica
V. altra giurisprudenza sotto la voce “Edilizia – Sanzioni – Acquisizione”
SANATORIA EDILIZIA – COSTRUZIONI NELLE FASCE DI RISPETTO EX L.R. 78/1976, ART. 15 – Limiti temporali – Tar Catania, sez. I, 18.12.2017 – sentenza, pres. Burzichelli, est. Monica
V. altra giurisprudenza sotto la voce “Edilizia – Sanatoria”
EST MODUS IN REBUS – IL GIUDICE AMMINISTRATIVO PUO’ VALUTARE LA RAGIONEVOLEZZA DELLE GARANZIE RICHIESTE IN SEDE DI CONVENZIONE EDILIZIA? – CGA 21.11.2016, pres. Simonetti, est. Barone
C.G.A. 21.11.2016, n. 732, ord., pres. Simonetti, est. Barone (Riforma Tar Palermo, 15.9.2016, n. 908, ord., pres. Cogliani, est. Maisano)
Edilizia – Concessione edilizia e permesso di costruire – Opere di urbanizzazione – Convenzione urbanistica – Garanzie eccessivamente onerose per il privato – Illegittimità.
Il CGA ha accolto la domanda cautelare proposta in primo grado per la sospensione della delibera del Consiglio Comunale avente ad oggetto la convenzione edilizia per la realizzazione di un fabbricato ad uso commerciale e di opere di urbanizzazione primaria ritenuto che le garanzie che l’Amministrazione richiede appaiono eccessive e, comunque, non proporzionate alla limitata incidenza della porzione di terreno, per la quale si paventa il rischio che possa essere perduta dal privato.
Il Giudice d'appello è andato in contrario avviso, rispetto a quanto aveva deciso il TAR Palermo il quale, invece aveva respinto la domanda cautelare considerato che le ragioni che hanno indotto l’amministrazione ad inserire la clausola contestata da parte ricorrente risultano tutt’altro che irragionevoli.
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L’AVVIO DELL’ATTIVITA’ DI VENDITA, IN EDIFICIO ASSOGGETTATO A CAMBIO DI DESTINAZIONE D’USO SENZA OPERE MEDIANTE SCIA, GIUSTIFICA LA SOSPENSIONE DEL TARDIVO PROVVEDIMENTO DI SOSPENSIONE DELL’EFFICACIA DEL TITOLO EDILIZIO – TAR Catania, sez. IV, ord. 11.10.2016, pres. Pennetti, rel. Bruno
TAR Catania, sez. IV, ordinanza 11.10.2016, n. 747
Edilizia ed urbanistica – Edilizia – SCIA per cambio di destinazione d’uso da artigianale a commerciale senza esecuzione di opere – Tardiva emissione del provvedimento ex art. 19, co. 3, L. 241/1990
Va sospesa la comunicazione di inefficacia della SCIA, inerente a cambio di destinazione d'uso da artigianale a commerciale, senza esecuzione di opere, per tardiva emissione del provvedimento impugnato, avvenuta al di fuori dei termini dettati dall’art. 19, co. 3, della L. 241/1990 dovendosi ritenere sussistente il lamentato pregiudizio, con riferimento all’avvio dell’attività economica di vendita.
Nota
Il TAR ha accolto l’istanza di sospensione cautelare della provvedimento con cui è stata comunicata l'inefficacia della SCIA inerente al cambio di destinazione d'uso da artigianale a commerciale, senza esecuzione di opere, dell'immobile da destinare a Media Struttura di Vendita, assieme al contiguo locale commerciale ritenendo sussistente il lamentato pregiudizio (id est l’avvio dell’attività economica di vendita), affermando che il ricorso appare sorretto da elementi di fondatezza deducendo la tardiva emissione del provvedimento impugnato, avvenuta al di fuori dei termini dettati dall’art. 19, co. 3, della L. 241/1990. Ha considerato, tuttavia, che rimane salva la facoltà per l’amministrazione di esercitare i poteri indicati nell’art. 19, commi 4 e 6-bis, della L. 241/90.
EDILIZIA – Abusi – sanzione pecuniaria – La crisi economica incide sul contemperamento degli interessi in sede cautelare – Tar Catania, sez. III, 6.10.2016, ord., pres. Guzzardi, est. Boscarino
Tar Catania, sez. III, 6.10.2016, n. 723, ord., pres. Guzzardi, est. Boscarino
Edilizia – Abusi – Ordinanza di ingiunzione per sanzioni amministrative. Processo amministrativo – Giudizio cautelare – Periculum – Contemperamento degli interessi – Prevalenza dell’interesse privato alla sopravvivenza dell’azienda – Sussiste –
Il Tar accoglie la domanda cautelare proposta da una impresa per sospensione di ordinanze di ingiunzione di pagamento di sanzioni amministrative in materia edilizia: – ritenuto che l’immediato esborso di euro 20.000,00 (salvo rivalsa all’esito di un giudizio che, secondo l’ordinaria durata dei procedimenti, non potrebbe intervenire in tempi ravvicinati) possa concretizzare, specie nell’attuale congiuntura economica sfavorevole, un significativo pregiudizio, tale da poter compromettere la sopravvivenza (o comunque la solvibilità) di imprese di dimensioni medie, sovente già afflitte dai noti, cronici, ritardi nei pagamenti dei clienti anche pubblici; – e quanto alla ripetibilità delle somme eventualmente versate, occorre tener conto della peculiare situazione degli enti locali siciliani, un gran numero dei quali ha progressivamente deliberato procedure di riequilibrio o addirittura dissesto, con evidente compromissione delle ragioni dei creditori
EDILIZIA – CONCESSIONE IN SANATORIA – Diniego – Sospensione
TAR Catania, Sez. II, 19.10.2016, n. 762 ord. Pres. est. Elefante
1. Edilizia Urbanistica – Abusi edilizi – Concessione o permesso in sanatoria- Sanzione pecuniaria – Esame ammissibilità – Necessità.
2. Giudizio cautelare- fumus – omessa valutazione del profilo – ordine di riesame del provvedimento impugnato.
Il Tribunale Amministrativo Regionale ha accolto la domanda cautelare avverso il provvedimento di diniego del permesso di sanatoria astrattamente definibile mediante una sanzione pecuniaria considerato la fondatezza della censura in merito alla sussumibilità della fattispecie tra quelle astrattamente definibili mediante pagamento di una sanzione avente di natura solo pecuniaria. -disponendo che il Comune resistente provveda a valutare tale profilo ed integrare eventualmente il provvedimento impugnato entro il termine di giorni trenta dalla notifica/comunicazione dell’ordinanza.