Category: 2 – ARGOMENTI
PAT – MODULO DEPOSITO RICORSO (MOTIVI AGGIUNTI) –ERRORE MATERIALE INDOTTO DAL NSIGA – ERRORE SCUSABILE – RIMESSIONE IN TERMINI – TAR Lazio, II, Ord. 4727 del 30/4/2018 Est. Di Mauro, Pres. Amodio
Cfr. C. di S., III, Sent. 2347 del 18/4/2018 in questa rassegna TAR Lazio II 4727 2018 N. 01351_2017 REG.RIC_
PAT – VERIFICAZIONE – ACQUISIZIONE CON MODALITA’ TELEMATICHE – NECESSITA’ – AUSILIO “miniURP” – TAR Campania, VIII, Ord. 2885 del 30/4/2018 Est. Giansante, Pres. Caso
Il “miniURP” si affaccia nel processo amministrativo telematico: https://www.giustizia-amministrativa.it/cdsintra/wcm/idc/groups/public/documents/document/mday/ndey/~edisp/nsiga_4292870.pdf
TAR Napoli VIII 2885 2018 N. 01991_2013 REG.RIC_
https://www.giustizia-amministrativa.it/cdsintra/wcm/idc/groups/public/documents/document/mday/ndey/~edisp/nsiga_4292870.pdf
PAT – RICHIESTA CHIARIMENTI ALLA P. A. –ACQUISIZIONE IN FORMA ANALOGICA – INIDONEITA’ – ACQUISIZIONE CON MODALITA’ TELEMATICHE – NECESSITA’ – TAR Lazio, I B, Ord. 4637 del 26/4/2018 Est. Rizzetto, Pres. Anastasi
nihil est in intellectu quod prius non fuerit in sensu; nulla è nel PAT che non sia stato redatto ed acquisito in modalità telematica
PAT – MODULO DEPOSITO RICORSO – CONTENENTE ATTI MACROSCOPICAMENTE INIDONEI AD INTRODURRE UN RITUALE GIUDIZIO PER ERRORE MATERIALE – NON LUOGO A PROVVEDERE – NON DOVUTEZZA DEL CONTRIBUTO UNIFICATO PER DIFETTO DI PRESUPPOSTO IMPOSITIVO – C. di S., III, Sent. 2347 del 18/4/2018 Est. Fedullo, Pres. Frattini
C di S III 2347 2018 evidenziatoPAT– NOTIFICA ALL’INDIRIZZO PEC TRATTO DA IPA IN MANCANZA DI QUELLO INSERITO NEL REGISTRO TENUTO DAL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA – ERRORE SCUSABILE – RICONOSCIBILITA’ NELLA FASE DI PRIMA APPLICAZIONE (BIENNIO 2017/2018) – REGOLARIZZAZIONE NEL TERMINE FISSATO DAL GIUDICE – RIMESSIONE AL TAR PER LA DECISIONE NEL MERITO // PAT – OMESSO INSERITO DELL’INDIRIZZO PEC NEL REGISTRO TENUTO DAL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA – COMUNICAZIONI E NOTIFICAZIONI SUCCESSIVE AL RICORSO INTRODUTTIVO MEDIANTE DEPOSITO IN SEGRETERIA. CGA, I Sez, Sent. n° 216 et 217 del 12/4/2018, Pres. De Nictolis, Est. Barone
Si tratta di due sentenze gemelle che appaiono come l’affermazione di un principio che si vuol tener fermo rafforzato com’è stato dalla comunicazione “al Ministero della giustizia, Dipartimento dell’organizzazione giudiziaria, al Servizio per l’informatica della giustizia amministrativa, alla Procura regionale della Corte dei conti, al Prefetto della Provincia di Ragusa, ciascuno per quanto di propria competenza per por fine alla condotta dell’amministrazione appellata di inadempimento dell’obbligo di cui all’art. 16, comma 12, d.l. n. 179/2012.”
“cga 216 2018
.”
PAT – NOTIFICA ALL’INDIRIZZO PEC DIVERSO DA QUELLO INSERITO NEL REGISTRO TENUTO DAL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA – ONERE VERIFICA CORRETTEZZA INDIRIZZO A CARICO DEL DIFENSORE – INAMMISSIBILITA’ DEL RICORSO – ERRORE SCUSABILE – NON RICONOSCIBILITA’- TAR Basilicata, I Sez, Sent. n° 255 del 10/4/2018, Pres. Caruso, Est. Mastrantuono
La decisione richiama i precedenti conformi ma non quelli difformi (TAR Napoli, VIII, Ord. 1653/2018) e attesta, ma non risolve, il problema della firma digitale dell’atto in formato CADES affermando che non ha potuto accertare la fondatezza dell’eccezione “in quanto la notifica è stata effettuata in formato ‘pdf.p7m’” che necessita di apposito programma per l’accesso.
TAR Basilicata sent 255 10.4.2018